Porta Santa Croce
ASCOLTA IL RACCONTO
letto da Max Collini
Ghirba biosteria
Nel secondo dopoguerra, in via Roma vi erano decine di osterie storiche gestite da donne. Si dice che il pittore Ligabue passasse volentieri da queste parti; a volte regalava un suo quadro in cambio di un pasto caldo. Oggi non canta più la Schicchimeri, ostessa ubriaca da mattina a sera. Eppure, in via Roma sono tornate le osterie. Le ragazze della Ghirba ci riportano l’atmosfera del secolo scorso, anche quando servono piatti etnici e organizzano serate ad alto contenuto di emancipazione femminile
Scorri le foto
Le ragazze di Ghirba nel 2016
Una delle prime riunioni di programmazione, estate 2013
Il programma degli eventi del mese
Concerto di Vale & the Varlet
Performance di danza sotto l’arco, a cura della Compagnia XL
Mercatino handmade Sbadaban
Caldarroste per il primo compleanno di Ghirba, ottobre 2014
Concerto all’aperto
Dj set della rumorista Eva d’Adamo
Alcuni dei piatti cucinati alla biosteria. Le materie prime sono biologiche e provengono per lo più da piccoli produttori locali
Aperitivo sotto l’ombrellone, estate 2020
Porta Santa Croce, Reggio Emilia 1890 circa.
Fototeca Biblioteca Panizzi